L'inquilino
Dal 2011 al 2022 in Italia si sono succeduti sette governi guidati da sei premier, di cui quattro non erano neppure eletti in Parlamento: Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi, Paolo Gentiloni, Giuseppe Conte, Mario Draghi. Nemmeno l’uomo che ha saputo fronteggiare il default economico dell’Europa è sopravvissuto al collasso del sistema politico italiano. Gli Inquilini di Palazzo Chigi si sono susseguiti con impressionante rapidità, formando governi deboli, segnati da ascese clamorose e altrettanto rapide sconfitte. Sostenuti anche dalla singolare inclinazione degli italiani per i potenti e dalla loro capacità di creare dal nulla un Napoleone.
Lucia Annunziata racconta la cronaca delle ore più drammatiche della storia recente, dalla crisi economica al Covid alla guerra, fino alla mancata elezione di Draghi al Quirinale. Governo dopo governo, queste pagine affrontano la fine della fiducia nei partiti, lo svuotamento del Parlamento e i patti con cui viene scelto il presidente del Consiglio, l’itinerario dei vari governi e le ragioni del loro rapido logorarsi. “La crisi del sistema politico italiano non nasce certo con Monti. La sfiducia nella politica era già tutta lì, appena appena sottopelle. La scelta di un tecnico, di un uomo fuori dalla politica può essere oggi letta come la prima resa della classe dirigente a questa sfiducia.”
Con documenti e interviste inedite, Lucia Annunziata ha scandagliato gli ultimi dieci anni della politica italiana come non aveva mai fatto nessuno. Perché oggi andare a fondo di una diagnosi della gestione politica nel nostro Paese significa misurarsi con la deriva populista della storia repubblicana.
Sette governi con sei presidenti. Per dieci anni a Palazzo Chigi sono entrati uomini non indicati direttamente da elezioni politiche: Inquilini, provvisori abitanti del potere.
Un tentativo di arginare la deriva populista che ha finito per consegnare il Paese alla destra.
Una storia del potere in Italia, con documenti e interviste inedite.
Data di pubblicazione: 29.11.2022
Editore: Feltrinelli
Numero di pagine: 592