ACAB
Con l’acume dell’inchiesta giornalistica e la forza di una scrittura coinvolgente, Carlo Bonini ci porta dietro le quinte dei reparti mobili, tra le vite di uomini che ogni giorno si trovano a incarnare lo Stato nelle piazze: di fronte agli studenti, ai lavoratori in sciopero, ai migranti, a chiunque esprima un dissenso. In un’Italia dove il rancore e la paura sembrano diventati lingua comune, ACAB si rivela non solo il resoconto di un’indagine sul passato prossimo del nostro paese, ma una riflessione necessaria su chi siamo e su cosa stiamo diventando.
Sono trascorsi quindici anni dall’uscita di questo libro e dalle vicende che racconta. Figlie di quell’anno zero che fu il luglio del 2001, quando il vertice del G8 di Genova si trasformò in un sabba di violenze e abusi da parte delle forze dell’ordine nelle piazze in cui si erano radunati migliaia di manifestanti contro la globalizzazione. Vicende figlie, soprattutto, di una sfida che, allora come oggi, sembrò necessaria raccontare capovolgendone il punto di vista. Sistemandosi dietro la visiera di plexiglass di un casco azzurro, attraverso gli occhi dei poliziotti. Quindici anni sono un tempo molto lungo. Alcuni dei protagonisti di questo libro hanno lasciato la polizia per “raggiunti limiti di età” e “senza alcuna nostalgia”. Altri, come “Drago” o “lo Sciatto”, vestono ancora la tuta da ordine pubblico.
Data di pubblicazione: 14.01.2025
Editore: Feltrinelli
Numero di pagine: 224
Paese: Italia
14 ottobre 2021
30 maggio 2019
13 settembre 2018
26 settembre 2017
24 novembre 2016
3 novembre 2015
16 dicembre 2009