I sogni belli non si ricordano
"Si può leggere d'un fiato e si può leggere lentamente, gustando parola per parola, frase per frase, visione per visione... Un libro straordinario." Paolo Di Stefano, Corriere della Sera "Un esordio mozzafiato." Massimo Arcidiacono, La Gazzetta dello Sport "Una scrittura di invidiabile misura... Se ogni libro ha una voce, questo si fa ascoltare e amare perché non la alza mai, la sua voce. Non urla, non smania neanche quando tocca il dolore, la sconfitta e la morte." Michele Serra, Vanity Fair La nascita, ancor più della morte, è l'unica cosa che abbiamo davvero tutti in comune, da sempre e per sempre. Non solo è l'attimo irripetibile in cui veniamo al mondo. È anche il primo giorno di una stagione della vita bellissima e altrettanto irripetibile: l'infanzia. Esordiente d'eccezione, Carlo Verdelli raccoglie in queste pagine il lento e inesorabile trasformarsi delle emozioni dei bambini, gli errori e le esperienze degli adulti che di quei bambini sono diventati genitori. Ma che di quei bambini conservano lo sguardo sognante. Perché i bei sogni non si ricordano. Ma i bei ricordi non si dimenticano.
Data di pubblicazione: 13.02.2014
Editore: Garzanti
30 settembre 2021
7 marzo 2019