Walter Veltroni
Walter Veltroni è stato direttore dell’Unità, vicepresidente del Consiglio, sindaco di Roma, segretario del Partito democratico e candidato premier alle elezioni politiche del 2008. Ha scritto Noi (2009), Quando cade l’acrobata, entrano i clown (2010), L’inizio del buio (2011), L’isola e le rose (2012), E se noi domani (2013), Quando c’era Berlinguer (2014), che è diventato un film da lui diretto, Ciao (2015), Quando (2017), Il sogno spezzato (1993; 2018), La sfida interrotta (1994; 2019), Roma. Storie per ritrovare la mia città (2019), Assassinio a Villa Borghese (2019), Odiare l'odio (2020, Premio Cimitilie), Buonvino e il caso del bambino scomparso (2020), Labirinto italiano (2020), Tana libera tutti (2021), Il caso Moro e la Prima Repubblica (2021), C'è un cadavere al Bioparco (2021), La scelta (2022), La più bella del mondo (2022), Buonvino tra amore e morte (2023), Non arrendiamoci (2023, con Matteo Zuppi), I fratelli che volevano cambiare il mondo (2023), La condanna (Rizzoli, 2024, Premio FiuggiStoria per la categoria "Romanzo storico") e Numeri 10 (Solferino, 2024). Il suo ultimo libro è Buonvino e il circo insanguinato (2024).
È regista anche di I bambini sanno (2015), Gli occhi cambiano (2016), Indizi di felicità (2017), Tutto davanti a questi occhi (2018), C'è tempo (2019) e Fabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovato (2020). Nel 2021 ha ricevuto il Premio Pieve Città del diario.