Paolo Crepet
Paolo Crepet è nato a Torino. Laureatosi in Medicina e Chirurgia nel 1976 e poi in Sociologia nel 1980, nel 1985 ha ottenuto la specializzazione in Psichiatria. Dopo la laurea ha lavorato in India, Danimarca, Regno Unito, Germania, Svizzera e Repubblica Ceca. Ha poi insegnato a Toronto, Rio de Janeiro e Harvard.
Impegnato per anni sui temi dei problemi giovanili, del suicidio, della disoccupazione e del disagio sociale, ha collaborato con varie istituzioni (regioni, comuni e lo stesso Ministero della Sanità) su importanti progetti e ricerche, senza mai interrompere la sua fitta attività di scrittore e divulgatore, che si arricchisce anche di diversi libri di narrativa.
Tra i suoi numerosi libri: Le dimensioni del vuoto. I giovani e il suicidio (1993), Cuori violenti. Viaggio nella criminalità giovanile (1995), Solitudini. Memorie d'assenza (1997), I giorni dell'ira. Storie di matricidi (con Giancarlo De Cataldo; 1998), Naufragi. Storie di confine (1999; 2002), Non siamo capaci di ascoltarli (2001), La ragione dei sentimenti (2002; 2004), Voi, noi (2003), Dannati e leggeri (2004; 2006), I figli non crescono più (2005), Sull'amore (2006; 2010), Dove abitano le emozioni (con Mario Botta e Giuseppe Zois; 2007), A una donna tradita (2008), Sfamiglia (2009; 2011), Un'anima divisa (2010), L'autorità perduta (2011; 2013), Elogio dell'amicizia (2012), Impara a essere felice (2013), Il caso della donna che smise di mangiare (2015), Baciami senza rete (2016), Il coraggio. Vivere, amare, educare (2017), Passione (2018), Perché finisce un amore (con Alessandra Arachi, 2019), Libertà (2019), Vulnerabili (2020), Oltre la tempesta (2021), Lezioni di sogni (2022), Prendetevi la luna (2023), Passione, Coraggio, Libertà (2023). Ha vinto il Premio Pio Alferano 2017. Nel 2024 escono due suoi libri: Mordere il cielo e Cosa porti con te.