Vinicio Capossela è nato ad Hannover da genitori italiani. Musicista, cantautore e scrittore, nel 1990 ha pubblicato il suo album d’esordio, All’una e trentacinque circa, premiato con la Targa Tenco per la migliore opera prima, cui hanno fatto seguito Modì (1991), Camera a Sud (1994), Il ballo di San Vito (1996), Liveinvolvo (1997), Canzoni a manovella (2000, Premio Tenco per miglior album), L’indispensabile (2003), Ovunque proteggi (2006, Premio Tenco per miglior album, Premio Lunezia della Critica), Da solo (2008), The story-faced man (2010), Marinai, profeti e balene (2011, Premio Tenco per miglior album), Rebetiko Gymnastas (2012), Canzoni della cupa (2016), Ballate per uomini e bestie (2019).

È autore di Non si muore tutte le mattine (2004, Premio letterario Frignano opera prima), In clandestinità. Mr Pall incontra Mr Mall (2009), scritto insieme a Vincenzo Costantino, Tefteri. Il libro dei conti in sospeso (2013), Il paese dei coppoloni (2015). Il suo libro più recente è Eclissica (2021). Il suo lavoro è stato molto influenzato dallo studio dei miti, da Ernesto de Martino e Carlo Levi, dai poemi omerici e da autori della letteratura americana come Herman Melville e Sherwood Anderson.