Vittorio Sermonti
Vittorio Sermonti (Roma 1929-2016) Narratore, saggista, traduttore, regista di radio e tv, giornalista, poeta e lettore di poesia, si è occupato a lungo dell’energia vocale latente nei testi letterari e del rapporto fra la scrittura e la voce. Nelle sue centoventi regie per la radio (1958-1984), ha lavorato con i più grandi attori del tempo: da Renzo Ricci a Vittorio Gassman, da Paolo Poli a Carmelo Bene, da Sarah Ferrati a Valeria Moriconi. In cento trasmissioni radiofoniche, in tre volumi a stampa e in più di cinquecento letture pubbliche non solo in Italia ma anche in Svizzera, Spagna, Regno Unito, Argentina, Cile, Uruguay, Israele, Turchia, ha “raccontato e letto” la Commedia di Dante, introdotta da cento racconti critici (uno per canto), scritti con la supervisione di Gianfranco Contini e Cesare Segre e successivamente pubblicati in volume (L’Inferno di Dante, 1988; Il Purgatorio di Dante, 1990; Il Paradiso di Dante, 1993). Ha scritto, tradotto, recitato e registrato i dodici libri dell’Eneide di Virgilio, Le metamorfosi di Ovidio e quattordici racconti sulle opere di Giuseppe Verdi (Sempreverdi). Membro d’onore della Società Dante Alighieri di Parigi, membro dell’Accademia Virgiliana di Mantova e dell’Aspen Institute Italia, ha pubblicato, fra gli altri, i romanzi La bambina Europa (1954), Giorni travestiti da giorni (1960), Novella storica su come Pierrot Badini sparasse le sue ultime cartucce (1968); il libro di racconti praghesi Il tempo fra cane e lupo (1989); un saggio-epopea sui Mondiali di calcio del 1982 (Dov’è la vittoria?, 1983); libretti d’opera, fra i quali quattordici racconti “per voce recitante” su altrettante opere verdiane, raccolti nel volume Sempreverdi (2002; nel 2019 in audiolibro); una raccolta di poesie (Ho bevuto e visto il ragno. Cento pezzi facili, 1999), il saggio Il vizio di leggere (2009), L’Eneide di Virgilio nella sua traduzione (2007), La Commedia di Dante raccontata e letta da Vittorio Sermonti in audiolibro (2012; 2018). Nel maggio 2014 ha pubblicato Le metamorfosi di Ovidio, con sua traduzione e suo commento, nel 2015 Il vizio di scrivere e nel 2016 il romanzo Se avessero, finalista al premio Strega 2016. Nel 2016 gli è stato conferito il Premio Nazionale per la Traduzione per la sua opera di traduzione dell'Eneide di Virgilio, delle Metamorfosi di Ovidio e per le sue letture della Commedia di Dante.