L'edicolante di Charlie
L'attentato alla redazione di «Charlie Hebdo»: un'inchiesta ricca di rivelazioni, riflessioni, testimonianze.
«Una storia incredibile che nessuno sceneggiatore avrebbe osato inventare. Anaïs Ginori è stata una delle prime giornaliste ad arrivare sul luogo dell’evento. Il suo racconto si distingue per la sobrietà, la chiarezza e la continua emozione.» - Jérôme Garcin, L’Obs
«Un libro esplosivo, una storia della carta stampata bella e commovente.» - Julien Rebucci, Les Inrocks
«Un testo forte, sconvolgente, che tiene col fiato sospeso. A metà tra un documento d'attualità e un romanzo poliziesco, L'edicolante di Charlie è la storia vera, vista dall'interno, dei sette terribili giorni che la Francia ha vissuto nel gennaio 2015.» - Gérard Collard, La Griffe Noire
«In edicola si mescolano diversi cicli di vita: da qualche ora per i quotidiani a diversi mesi per alcune riviste specializzate e per i numeri speciali. L’unico che non passa mai è lui, Patrick Deschamps, da più di trent’anni. Con la sua faccia da attore americano, la stazza da giocatore di rugby, lo sguardo vivo e penetrante sotto l’elegante cappello di feltro, il giornalaio di Saint-Germain-des-Prés resta sempre al suo posto. Ogni mattina, lo stesso rito. Il primo ad arrivare in questo triangolo, dove da oltre un secolo si confondono letteratura e realtà, è sempre Patrick.»
L’edicola di Patrick a Saint-Germain-des-Prés è una delle più antiche di Parigi. Ogni mattina i disegnatori Cabu e Wolinski passano da lui a comprare i giornali prima di andare al lavoro. Il 7 gennaio 2015 il rito si ripete e dopo i due si avviano verso la redazione di “Charlie Hebdo”. E poi l’attacco, gli spari, la fuga dei terroristi. In queste pagine Anaïs Ginori racconta le straordinarie coincidenze di una tragedia che ha cambiato il volto della Francia e ce ne dà una lettura affascinante. L’edicolante di Charlie, a partire dalla cronaca di quel 7 gennaio, ci narra come la Storia sia entrata nella casa delle storie, ci narra la rinascita dell’“età della carta” e la resistenza miracolosa della stampa contro la barbarie.
Data di pubblicazione: 07.01.2016
Editore: Bompiani
Numero di pagine: 210
Alessandra Mele